Un microcosmo quello dei Colli Euganei dove non manca nulla: un paesaggio ancestrale modellato da eventi geologici unico nel suo stile. Una vegetazione con un microclima particolare dove convivono piante montane e mediterranee e una storia culturale che nei secoli ne ha contribuito con chiese, ville e castelli a esaltarne la peculiarità. I Colli Euganei sono soprattutto conosciuti per le benefiche acque, centro termale tra i più importanti in Europa.

Dal mare della pianura improvvisi emergono come tanti isolotti i colli dalla forma arrotondata. Compatti, isolati, boscosi frutto di remote eruzioni submarine un centinaio di coni non più alti di 600 metri costellano il territorio; grazie alla loro complessa composizione rocciosa vantano una ricchezza botanica con specie rare che vanno dalla macchia mediterranea al castagno, nutrendo orti, frutteti e vigneti da cui provengono eccellenti vini. Un universo verde, tutelato da un Parco Regionale dove fare splendide camminate e gite in bicicletta e in un breve percorso occasioni di visita alle testimonianze storiche di grande rilievo.

L’articolata struttura dell’Abbazia di Praglia, presidio di storia e memoria stupisce per la sua austera presenza, circondato da un prato di vigneti ai piedi dei colli. L’ Abbazia di Santa Maria Assunta di Praglia conta origini che risalgono al XI secolo; fu legata ai Benedettini di Polirone nella bassa mantovana e poi unita al monastero padovano di S. Giustina, cui deve l’attuale assetto e che mantiene ancora la torre campanaria, residuo di un antico castello medioevale. I monaci Benedettini sono molto attivi, perpetuando l’attività di preghiera e lavoro; sempre ligi alla Regola conducono svariate attività che vanno dall’agricoltura all’ospitalità, dalla coltivazione di erbe officinali alla preparazione di prodotti biologici e curativi, dalle visite guidate al restauro di antichi codici miniati.

Nei dintorni di Battaglia Teme si erge il maestoso il Castello del Catajo, la principesca dimora – fortezza del condottiero della Serenissima Pio Enea I degli Obizzi. Che derivi dal lontano Cataj di Marco Polo, oppure dalla Ca’ del Tajo “la tenuta del taglio”, il Castello, tra i più grandi d’Europa, è un po’ castello militare e un po’ villa sontuosa che si specchia lungo il canale. Il suo vastissimo parco detto il Giardino delle delizie, ha un allestimento romantico con una grande peschiera e numerose piante esotiche, fontane zampillanti; è il palcoscenico ideale che fa da cornice a uno spettacolare evento “Rococò picnic” dove centinaia di appassionati di moda e costume in perfetto abito d’epoca popolano il giardino rievocando un idilliaco happening settecentesco. Ereditato dall’arciduca Francesco Ferdinando d’Asburgo che ne fece una residenza di campagna per la caccia, presenta oggi stanze riccamente affrescate dallo Zelotti, uno dei più celebrati esponenti della pittura veneta rinascimentale e discepolo di Paolo Veronese.

Incastonata tra i dolci pendii euganei, la Tenuta Frassanelle è un vero concentrato di bellezza naturalistica e sorprendenti architetture. Un vasto parco con boschi di pioppi, frassini e cipressi è allietato da un laghetto e da un tempietto neoclassico, mentre l’ottocentesca villa Papafava dei Carraresi, nella sua austera veste esterna ospita nei reconditi anfratti delle spettacolari grotte artificiali scavate nella roccia. Di grande suggestione e fascino vennero fatte realizzare dal Conte Alberto che dopo aver disegnato e terminato i lavori per la sistemazione del parco decise, negli anni Ottanta dell’800, di coronare il lavoro appena finito con la costruzione delle grotte, elemento tipico ed indispensabile di un parco romantico. Prendendo come modello le vere grotte naturali, presentano passaggi segreti, cunicoli, laghetti interni, stalattiti e stalagmiti e avventurarsi all’interno è una vera esperienza di stupore e divertimento. All’interno della tenuta

la fattoria con le sue pertinenze è oggi una magnifica ed attrezzatissima location organizzata per ospitare eventi come matrimoni, manifestazioni e riunioni di lavoro. All’interno della tenuta l’agriturismo conta ville e appartamenti dove trascorrere vacanze all’insegna del relax con l’opportunità di praticare il golf nel magnifico club che si estende all’interno del parco.

Le Terme di Abano, frequentate fin dai tempi più antichi della storia dell’uomo, vissute intensamente in epoca romana ma abbandonate con la caduta dell’impero, hanno rivissuto una grande notorietà fin dal ‘700. Centro di cure termali internazionale fra i maggiori e più famosi, la loro notorietà è dovuta alle portentose acque che giungono dai Monti Lessini dopo un tragitto sotterraneo in cui si arricchiscono di preziosi sali minerali. La ricchezza di sostanze disciolte rende l’acqua termale euganea unica al mondo, classificata, dal punto di vista chimico, come salso-bromo-iodica ipertermale, certificata nella sua efficacia curativa, insieme con il fango termale ricco di microrganismi e di proprietà antinfiammatorie. Gli sfiati dei singoli pozzi in ogni hotel, permettono di effettuare tutte le cure e i trattamenti termali nelle splendide piscine e reparti specializzati.

Ma non tutti gli hotel sono uguali. l’Abano Ritz è un hotel 5 stelle storico dove il fascino, l’eleganza e l’attenzione per l’ospite regnano incontrastate da 50 anni. Quest’anno, infatti la famiglia Poletto che lo guida da 4 generazioni di donne, festeggia questo evento che afferma come in tanti anni l’esperienza, l’iniziativa e il buon gusto abbiano saputo perpetuare il successo di questo hotel.

L’hotel è un’oasi di serenità dove rilassarsi nelle calde acque delle piscine, passeggiare nel parco, fare i trattamenti curativi in un ambiente studiato per il benessere in tutti i suoi particolari. Grande attenzione è riservata alla parte curativa: il medico specialista segue con attenzione lo stato di salute dei pazienti ed esperti fisioterapisti eseguono manovre e massaggi con grande professionalità.

Le camere sono eleganti e spaziose, le suite sono una sorpresa di design giocando con ironia e genialità sull’utilizzo di materiali insoliti, la hall e le sale sono elegantissime ma con un’atmosfera che mette a proprio agio. Il ristorante offre tutti i gusti e i sapori del territorio con una vasta scelta di piatti e di vini, i menu’ sono curati dalla geniale padrona di casa la signora Ida, sempre presente e pronta a seguire i propri clienti con la cura e l’affetto di una amica speciale. Per immergersi in una favola da non perdere una cena tutta speciale nel ristorante Brutto Anatroccolo, con ambientazioni e piatti giocati sul tema con originalità e buon gusto.

www.parcocollieuganei.comwww.praglia.it –  www.castellodelcatajo.it –  www.golffrasanelle.itwww.abanoritz.itwww.ristoranteilbruttoanatroccolo.it

foto Stefania Mezzetti

fonte viaggiatori.com

Di Stefania Mezzetti

Sono una giornalista viaggiatrice curiosa e instancabile, ho realizzato reportage e servizi da tutto il mondo a bordo dei treni più famosi e panoramici, su territori a volta inaccessibili ma sempre a caccia di emozioni. Il mio desiderio è portarvi con me viaggiando lungo le rotaie del mondo, per scoprire e conoscere mete affascinanti a volte inaspettate. Collaboro con vari magazine on line specializzati in viaggi e turismo, di grande diffusione mediatica.

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