Da Cuneo a Ventimiglia, a bordo del Treno delle Meraviglie per il definitivo rilancio della Ferrovia del Tenda
Domenica 18 maggio, in occasione dell’annuale Giornata Nazionale delle Ferrovie delle Meraviglie, evento dedicato alla valorizzazione delle ferrovie turistiche promosso dall’Alleanza per la Mobilità Dolce AMODO, un treno storico della Fondazione FS Italiane percorrerà la tratta Torino – Cuneo – Ventimiglia per sostenere la conoscenza di questa spettacolare linea ferroviaria. L’iniziativa, che coinvolge molte associazioni ferroviarie nazionali e altrettante locali di pendolari e appassionati, intende spronare le amministrazioni regionali ad una maggiore attenzione, in termini di investimenti, nei confronti delle linee secondarie più caratteristiche, tra le quali rientra la Cuneo – Ventimiglia. Per le Associazioni la Ferrovia del Tenda deve essere valorizzata in duplice chiave sia per il Trasporto Pubblico Locale (TPL), da potenziare con più coppie di treni/giorno e integrare con la mobilità piemontese, ligure e anche internazionale, che per il turismo utilizzando treni storici.
La Ferrovia del Tenda – già qualificata come “ferrovia delle meraviglie” nel 2021 – è una linea considerata tra le più belle d’Italia ma che purtroppo necessita di investimenti manutentivi affinché possa essere pienamente operativa. Lo scorso ottobre, le stazioni poste lungo il tracciato, sia francesi che italiane, sono state insignite del premio EUROFERR in una cerimonia che si è svolta a Breil Sur Roya alla presenza di tutti i sindaci.

Dopo la corsa prova effettuata il 18 gennaio con l’Espresso Turistico di FS Treni Turistici Italiani tra Cuneo e Ventimiglia, prosegue l’interesse di questa società del Gruppo FS rispetto alla valorizzazione della linea. La possibilità di vedere, durante il periodo estivo, alcuni treni charter lungo questa ferrovia è più di un’ipotesi. Un’iniziativa che, qualora realizzata, rappresenterà un volano turistico per un territorio dall’alto valore paesaggistico. Quello appena ipotizzato sarebbe un servizio necessario e dall’alto valore simbolico visto che andrebbe a soddisfare la domanda di mobilità, anche turistica, di un’area la cui bellezza è direttamente proporzionale al desiderio di avere sempre più collegamenti ferroviari.
Come è noto, la ferrovia attraversa un tratto di territorio francese – contee cedute dall’Italia alla Francia all’epoca delle guerre di indipendenza e poi anche dopo la II guerra mondiale – compreso tra due tratte in territorio italiano. Iniziata nel 1882, la costruzione procedette a rilento tra alterne vicende, anche perché la realizzazione richiese un accordo tra Italia e Francia che venne siglato nel 1904. In conseguenza della orografia del territorio, il tracciato presenta importanti e spettacolari opere ingegneristiche, tra cui le quattro gallerie elicoidali – per guadagnare o perdere quota con pendenze accettabili -e i viadotti di Saorge, Fanghetto e Scarassoui.
L’iniziativa è realizzata con la collaborazione di FS Treni Turistici Italiani, Federazione Italiana Ferrovie Turistiche e Museali FIFTM, Dopo Lavoro Ferroviario DLF, Associazione Europea Ferrovieri AEC, Kyoto Club, UTP AssoUtenti, Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta, Italia Nostra Cuneo, Co.M.I.S., Comitato Ferrovie Locali Cuneo, Museo Nazionale dei Trasporti di La Spezia e Taggia, Museo Ferroviario Piemontese, Osservatorio della Ferrovia del Tenda e l’Associazione Giuseppe Biancheri AGB.
La Giornata Nazionale delle Ferrovie delle Meraviglie è un evento della VIII edizione della Primavera della Mobilità Dolce, promossa dall’Alleanza per la Mobilità Dolce e patrocinata da: Ministero delle Ambiente e della Sicurezza Energetica MASE, Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti MIT, Ministero della Cultura MiC, Ministero del Turismo, Fondazione FS Italiane, ASSTRA, ANCI, Re.Mi. Ispra, Biblioteca Cesare Pozzo. Media partner sono La Nuova Ecologia, FerPress, MP MobilityPress e tuttoTRENO Duegi Editrice.
