Un Viaggio per la Mobilità Dolce

La Maratona Ferroviaria 2025, giunta alla sua undicesima edizione e promossa dall’Alleanza per la Mobilità Dolce (AMODO), prende il via il 29 maggio da Firenze. Il cambio di partenza – inizialmente prevista a Faenza – è dovuto ai lavori in corso sulla linea Faentina, danneggiata da frane e alluvioni.

Questa manifestazione itinerante prevede un viaggio di tre giorni interamente su treni regionali, metropolitani e a piedi, con tappe e incontri lungo il percorso. La delegazione di 14 partecipanti include rappresentanti di importanti associazioni, tra cui Kyoto Club, Italia Nostra, FIFTM, AEC, Legambiente e FederParchi.

Il Giubileo e la ciclabile verso il Vaticano

L’edizione di quest’anno prende il nome di “Maratona del Giubileo” per celebrare un evento simbolico: la camminata sulla nuova ciclabile Monte Ciocci-Vaticano, che utilizza il ponte ferroviario delle Fornaci, un tempo collegamento diretto tra la Santa Sede e la rete nazionale.

Tappa dopo tappa: da Pisa all’Elba

La prima fermata è Pisa, con un incontro in stazione sulle nuove prospettive della tramvia che collegherà Piazza dei Miracoli alla Stazione Centrale. A seguire, Piombino accoglie i partecipanti con il Sindaco Francesco Ferrari e rappresentanti delle associazioni locali per discutere di intermodalità treno/traghetto, un nodo cruciale per il collegamento con l’Isola d’Elba.

Follonica e il futuro urbano

A Follonica, la maratona partecipa a un evento sull’urbanistica sostenibile: “Urban Center Follonica: una nuova idea di città”. La delegazione incontra l’amministrazione comunale per parlare di mobilità, rigenerazione urbana e verde pubblico, con l’accompagnamento di Barbara Catalani, progettista del museo MAGMA.

Il dossier sulle linee sospese

In ogni tappa, AMODO presenta il proprio dossier sulle 40 linee ferroviarie sospese in Italia: oltre 1200 km di binari dismessi che potrebbero essere riattivati per uso passeggeri o turistico. Tra queste, la Cecina-Volterra, sospesa e riattivata più volte, è emblematica della necessità di interventi strutturali e politici per il rilancio delle tratte locali.

Da Civitavecchia al Vaticano

Il 30 maggio, dopo il pernottamento a Follonica, il viaggio prosegue verso Civitavecchia, con incontri incentrati sul rilancio della linea Civitavecchia-Orte e sull’interscambio con le navi da crociera. Si prosegue poi verso Roma San Pietro, per percorrere a piedi la Passeggiata del Gelsomino, ciclabile che collega la stazione al Vaticano attraverso la galleria Villa Albricci e il Viadotto delle Fornaci,

recentemente riqualificati.

Ultime tappe: Formia-Gaeta e Napoli

La giornata prosegue verso Formia-Gaeta, con un incontro dedicato alla riapertura della breve ma strategica tratta ferroviaria locale e della linea per Terracina.

Il terzo giorno, la delegazione arriva a Napoli Mergellina, per visitare la linea metropolitana 6 e la nuova stazione del Centro Direzionale, guidati da esperti dell’ANM.

Una mappa emozionale del viaggio

Alla fine della maratona, prevista intorno alle 16:00 del 31 maggio, i partecipanti compileranno una mappa emozionale del percorso: un racconto per immagini e parole che raccoglie sensazioni, riflessioni e spunti per il futuro del trasporto pubblico locale.

www.mobilitadolce.net/

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